Allenamento: 2007.5.17 (pomeriggio) "arm-lock dalla guardia chiusa -> omoplata o triangolo"

Insegna il Maestro.

Si parte dalla guardia chiusa, si controlla il gomito del braccio che si vuole mettere in leva e con l'altra mano il bavero opposto. Piede sull'anca dello stesso lato del braccio, perno sul bacino e gancio della gamba dal lato opposto al braccio, altra gamba col polpaccio dietro la sua testa, leva al gomito.

Il Maestro ha dimostrato come lui è in grado di afferrare anche un braccio non steso, aiutandosi col bacino e girandoci attorno. Sono rimasto davvero strabiliato da questo, e l'ha provato su di me davanti a tutti visto che avevo una faccia un po' scettica mentre spiegava.

Mi ha detto che faccio salire il bacino MOLTO POCO per tecniche come triangolo e arm-lock, dice che dipende dal mio peso e che dovrei fare degli esercizi specifici per sviluppare forza nei muscoli che eseguono questo tipo di movimento: piedi sul muro, schiena per terra, sedere vicino al muro, alzare il bacino verso l'alto tante volte quante se ne riesce. Mi sembra un'ottima idea!

Se adesso penso di girare il corpo abbastanza per preparare l'arm-lock forse uso ancora poco il momento della seconda gamba, spingo poco dietro la sua testa col polpaccio e salgo MOLTO POCO col bacino. Il Maestro ha mostrato che a volte un compagno nella nostra guardia che prende entrambi baveri troppo su può essere messo in leva anche solo sollevando il bacino e controllando il braccio. Altra cosa che mi ha sorpreso per quanto fosse semplice e efficace.

Quando sono io a difendere il braccio dall'arm-lock dalla guardia chiusa, lo proteggo portando la mano sulla piega interna del gomito dell'altro mio braccio, chiudo l'altro braccio per proteggermi e con la mano del braccio che protegge blocco la sua gamba preparando a sfilare il braccio intrappolato. Non avevo mai visto questo dettaglio che dovrebbe facilitare l'uscita.

Ora abbiamo visto tre possibili tecniche se il compagno riesce a sfilare il braccio, sempre afferrandogli un braccio e il pantalone e provando a girare in ginocchio accanto a lui, SENZA stendere la gamba esterna che semplicemente si piega e poggia a terra accanto a lui e affiancando l'altra gamba pur piegata, che abbiamo portato in posizione spingendo sul suo collo:
  1. Giriamo per andare in ginocchio e lui cade, ci troviamo il suo braccio tra le gambe, basta girarsi e ci si trova in posizione laterale superiore
  2. Arriviamo in ginocchio, continuiamo a tenere il bavero del braccio tra le nostre gambe e, quando lui ci mette peso addosso per schiacciarci, facciamo una capovolta in avanti sulla spalla più vicina a lui, portandolo in omoplata
  3. Arriviamo in ginocchio, continuiamo a tenere il bavero come 2. e lui cerca di sfilare il braccio sollevandosi, alzando una gamba e tirandosi su. Facciamo una mezza capriola in avanti sempre sulla spalla più vicina a lui, questa volta finendo con un piede sul suo bacino e facendo perno su di esso, sempre mantenendo la manica che avevamo afferrato, saliamo SU SU SU SU col bacino per chiudere un triangolo. Ci aiutiamo con la mano per stringere la morsa.
Ho lottato una volta con una cintura bianca più leggera di me, devo ricordare di fare le prese su di lui mentre passo la guardia, qualsiasi guardia. Lotta breve a causa di un suo piccolo infortunio. Ho lottato con una cintura bianca molto forte fisicamente, sono finito in varie posizioni di dominio superiore, a cavalcioni a s, montata posteriore, schiena, etc ed ho finalizzato solo una volta con arm-lock. Devo assolutamente imparare ad intrappolare bene chi mi sta sotto la montata a S per poter passare la gamba e chiudere l'arm-lock, credo di non far salire abbastanza il ginocchio dietro la sua testa ma dovrei vedermi in video per capire bene come mai sembra così "facile" scappare col braccio. Forse potrei afferrare il mio stesso bavero per intrappolargli il braccio, non saprei. Ho lottato una volta con la nostra cintura blu più forte fisicamente, mi ha strangolato una volta dalla guardia e montato una volta molto sotto le ascelle. Devo ricordare di BLOCCARGLI subito il bacino e con bravi movimenti continui risalire per poter o fare il passaggio sul fianco che riporta in mezza guardia o le altre uscite da montata.

Sono rimasto molto contento di quest'allenamento, molto prezioso!

Allenamento: 2007.05.15 (pomeriggio) "arm-lock dalla guardia chiusa"

Insegna il Maestro.

Se provo a strangolarlo dalla guardia chiusa e fa per alzarsi, ammassandomi il peso addosso e provando a strangolarmi col mio bavero di traverso sul mio collo, posso far salire le gambe un passo alla volta sulla sua schiena fino a portare la gamba dal lato del braccio che voglio intrappolare, per esempio quello che tiene il mio bavero, praticamente sulla sua spalla, sempre incrociando i piedi dietro alla sua schiena ma uscendo progressivamente sempre di più col bacino sul lato, preparando l'arm-lock, e rimanendo ancorato coi polpacci sulla sua schiena mentre "scalo". Ho trovato immensamente utile per imparare questo tipo di "scalata", eseguire la tecnica senza usare le braccia e notare come effettivamente è possibile sia arrampicarsi che ruotare il bacino, raggiungere la parte posteriore della sua spalla e intrappolare il braccio solo con l'ausilio delle gambe. Se voglio portarlo già per completare la leva al gomito, devo rimanere assolutamente stretto, tirando la sua testa a me con il polpaccio, senza stendere le gambe mentre lo faccio cadere. NON incrociare i piedi perché dà l'illusione di controllo ma in realtà allenta la pressione sul collo, il tallone della gamba dietro al suo collo deve spingere sempre in basso, anche mentre lo faccio cadere per completare la tecnica al suolo.

Mamma mia che lezione utile, sono uscito ispirato dalla palestra. Dovrò tirare in guardia per praticare la tecnica prima che i movimenti acquisiti si dissolvano dalla memoria motoria senza essere "fissati".

Ho lottato 3 volte, 2 volte con cinture blu e 1 volta con 1 cintura bianca.

Gara: 2007.05.13 - Impressioni

Mi sono divertito, ho lottato 4 volte, vincendo 3 volte (2 volte per strangolamento, 1 volta ai punti) e perdendo 1 volta ai punti. Sono molto grato a 1/2 Kg per avermi fatto l'angolo in maniera così speciale. Ho visto anche la famiglia e gli amici alla gara e dopo siamo andati a mangiare una pizza in compagnia. Una bella esperienza di gruppo per la squadra ed un bel momento per me come persona. Ora, ho tirato il fiato per un giorno e torno agli allenamenti! Devo preparare almeno "qualcosa" per la lotta in piedi! E aveva ragione Maluquinho: non so lottare dalla guardia chiusa!

Riposo

Basta, ho troppi acciacchi da allenamento, ora mi riposo fino alla gara per arrivare per lo meno non-rotto! :)

Allenamento: 2007.05.08 (pomeriggio e sera)

  • Passaggio della mezza guardia (pomeriggio)
    • Sto per passare ma lui riesce a infilare il braccio del fianco alto sotto il mio, afferrando dietro la mia schiena. Gli stringo la cintura, mi preparo col braccio per abbracciargli la testa dopo il passaggio o rimanere col gomito per terra dall'altro lato, descrivo un semicerchio con la gamba portando la mia base dall'altro lato, scappo con il bacino, spingo con l'avampiedi della gamba libera sul suo ginocchio per liberare la gamba intrappolata, stabilizzo la posizione laterale
      • Mentre chi prova a passare trasferisce la sua base dall'altro lato descrivendo un semicerchio, è possibile ribaltare la posizione sollevando bene una sua gamba, con un gancio interno, afferrandogli il pantalone e girando verso di lui, finendo in controllo laterale
  • Passaggio della guardia alzandosi in piedi (sera)
  • Ribaltamento dalla mezza guardia (sera)
    • Ci ammassiamo sul lato, nascondendo il braccio di sotto, che altrimenti lui afferrerebbe appiattendoci e bloccandoci, gli stringiamo il pantalone, lo spostiamo in avanti spingendo sul suo sedere con il ginocchio, da dietro quando lui è a quattro zampe gli blocchiamo prima la gamba vicina con un gancio a terra, afferriamo il bavero opposto controllandolo con il gomito dal lato lontano, ribaltiamo infilando la testa tra il suo braccio e la sua gamba e facendolo ruotare sopra di noi, finendo in controllo laterale

Ho lottato 3 volte di pomeriggio e 3 volte di sera.

Di pomeriggio ho finalizzato per la prima volta una cintura blu, senza essere mai finalizzato, con un trucchetto scemo che avevo visto la sera prima su Internet. Una leva al braccio passando la mezza guardia che avrà solo colto impreparato il mio avversario; il maestro mi ha ricordato subito che probabilmente non entrerebbe con un avversario di pari peso. Un colpo fortunato, nulla più. La lotta successiva con un'altra cintura blu mi ha lasciato polverizzato tecnicamente ma fortunatamente illeso.

Di sera ho finalizzato per la seconda volta nella vita e nella giornata una cintura blu, con una kimura dalla posizione di controllo laterale, una tecnica presa dai primissimi video di Rorion e Royce Gracie. Mi ha sorpreso che sia entrata per quanto è... "banale" come tecnica! Lo stesso atleta mi ha poi subito strangolato dalla guardia chiusa, ugualmente semplicemente, per riequilibrare le cose. :) Le altre 2 lotte le ho fatte con cinture bianche di peso quanto più vicino al mio, di nuovo senza infortuni.

Allenamento: 2007.05.07 (sera) "passaggi di mezza guardia"

Insegna 1/2 chilo.
  • Passaggi di mezza guardia
Ho lottato 2 volte.

Lividi e tendinite

Una settimana prima della gara, sono pieno di "acciacchi": lividi, tendiniti (ouch!!), infiammazioni, indolensimenti. Non sto qui a elencare tutti i miei punti deboli per non incoraggiare i miei avversari (scherzo! :) ma sicuramente questa settimana la passerò a ripassare la tecnica senza forzare per non arrivare alle gare già battuto da me stesso!


Video istruttivi di jiu-jitsu brasiliano

Scrivetemi nei commenti il nome di qualche video istruttivo di jiu-jitsu brasiliano!

Allenamento: 2007.05.04 (sera) "triangolo -> omoplata -> strangolamento"

Insegna 1/2 Kg.
  • Uscita da triangolo come l'altra volta, si esce dal lato del braccio e non della testa
  • Mentre sta per uscire, possiamo attaccargli il braccio intrappolato, prima passandolo dall'altro lato, con un'omoplata
    • Se prova ad alzarsi dall'omoplata, possiamo strangolarlo con la mano sul bavero opposto o afferrargli il braccio dal lato opposto e tirarlo verso di noi come in una sorta di "crocefisso". Per rafforzare lo strangolamento, posso usare un braccio dietro la testa, come al solito
Di nuovo, non ho lottato a causa della tendinite.

È passato in palestra il maestro "Ratinho", con cui abbiamo poi cenato in un'osteria romana. Un personaggio molto simpatico e affabile.

Allenamento: 2007.05.04 (pomeriggio) "uscita dalla posizione 100Kg"

Il maestro ci ha chiesto se volevamo approfondire un argomento in particolare e non mi sono lasciato sfuggire l'opportunità di chiedere di praticare un po' le uscite dalla posizione 100Kg.

Mi tiene giù abbracciando la testa, tenendomi i pantaloni vinico al sedere, con la gamba dal lato della testa stesa e l'altra col ginocchio per terra, sul lato.

Postura, braccia in posizione. Afferrare il gi sulla sua spalla con il braccio sotto al suo collo. Altro braccio sul suo bacino, tenedolo lontano, col polso lontano da una eventuale leva al polso. Se posso mettere questo braccio subito sul suo bicipite o come protezione impedendogli di abbracciare la testa, tanto meglio. Faccio ponte sulla punta dei piedi avvicinati al bacino, mi alzo prima su e poi sulla spalla, tengo lontano il suo collo col braccio della presa alla spalla, faccio scivolare via il bacino allontanandomi da lui, più volte se necessario, vado sulla spalla inferiore tirandola BEN DIETRO, faccio scivolare il ginocchio in mezzo per uscire o sforbicio le gambe per girarmi.

Facevo male la parte di portare la spalla inferiore indietro e il maestro mi ha fatto notare l'instabilità che ne deriva. Devo tenere le spalle allineate e girarmi bene sul fianco.

Se cercando di passare la gamba per riportare in guardia il suo braccio che era sui pantaloni blocca il movimento, sforbicio le gambe e vado sulle ginocchia, porto il braccio superiore attorno al suo bacino, cingo una sua gamba e poi sollevo la mia gamba in modo da tirare il suo ginocchio lateralmente invece che dritto, che metterebbe in leva la sua caviglia e il suo ginocchio, con rischio di infortunio e stallo della tecnica comunque irrealizzabile in questo modo.

Ho saltato le lotte a causa dell'infiammazione al gomito.

Allenamento: 2007.05.03 (sera) "arm-lock, triangolo, triangolo -> arm-lock"

Riscaldamento guidato da 1/2 Kg, due "vasche" di ankle pick con diverse prese al bavero. Non devo alzare il piede dello sgambetto fintato, scendere sulle ginocchia per "raccogliere" la caviglia.

Ripetizione a coppie di tecniche dalla guardia chiusa. Avversario fermo, offre le braccia e concede le prese.
  • Arm-lock a "elicottero" con rapido passaggio da destra a sinistra, chi ce la fa senza usare le mani. Potrei chiudere il polpaccio della gamba sopra la testa più strettamente
  • Triangolo (con il compagno con cui mi sono allenato non mi serviva afferrare prima lo stinco con la mano opposta, m'entrava subito)
  • Triangolo, si alza per scappare, arm-lock incrociando le gambe
  • Uscita da triangolo, gomito sull'addome, mano sulla coscia, postura, uscire con ginocchio sulle costole
Questo tipo d'allenamento ripetitivo, su una tecnica fondamentale, in assenza di resistenza è quello che mi piace fare di più in questo periodo. Visto che la meccanica di base anche delle tecniche più elementari nasconde ancora sorprese per me, trovo che imparo una "sottigliezza" nuova quasi ad ogni ripetizione. Movimento del bacino, oscillazione delle gambe, equilibrio, postura, chiusura, etc. Farei anche solo questo per un'ora, ma mi rendo conto che in molti si annoierebbero ad allenarsi allo stesso modo con me. In più, potrebbe essere un modo per riequilibrare la preferenza del lato dominante destro e raddoppiare in pratica le tecniche a mia disposizione, aggiungendo anche quelle del lato non preferito (ho anche tecniche che faccio di preferenza a sinistra per imposizione iniziale).

Ho fatto 2 lotte con gli altri agonisti (cintura bianca e blu) che verranno alle gare. Inizio a sentire la stanchezza dell'allenamento costante e l'infiammazione al gomito. Mi fermerò dopo gli allenamenti di mercoledì per riprendermi completamente prima delle gare. Negli ultimi allenamenti serali ho notato una mia grossa passività e difficoltà ad imporre un gioco aggressivo a causa della stanchezza. Mi sembra un buon momento per abbassare un po' il ritmo e ricaricare le pile.

Ho notato:
  • ho visto un'apertura con arm-lock dalla posizione in ginocchio che ha quasi funzionato, sebbene l'avessi guardata pochi minuti di scendere per andare in palestra. A scacchi sarebbe un po' come il "matto del barbiere", fondamentalmente scorretto ma può sorprendere un certo tipo d'avversario
  • devo ripetere qualche passaggio di mezza guardia, con la cintura blu ci ho provato per 5 minuti senza successo, anche se non è riuscito mai a ribaltarmi quindi è finita in stallo

Allenamento: 2007.05.02 (pomeriggio e sera) "ankle pick"

Tecniche in piedi:
  • postura
    • piedi paralleli o mezzo passo tra avanzato e arretrato
    • lato dominante avanti
  • spostamenti
    • piedi sulle punte per reattività
    • alzare di poco le piante, quasi scivolare sfiorando il tappeto
    • spostarsi col corpo
  • presa
    • non allungare il braccio distanziandolo dal corpo, pericolo di seoi-nage
    • ciabatte sotto le ascelle
    • prendono medio e anulare
    • bavero dallo stesso lato del braccio, presa alta o dietro al collo, pericolo di leva al polso (vietata nel judo)
    • braccio sotto nelle prese controlla meglio, alzando il gomito
    • non lasciamo che effettui la sua presa preferita, e quindi la sua tecnica preferita
    • "salutiamolo come una spintarella in beato tra le donne" - o non esattamente :) serve a fare subito "amicizia"
  • "ankle pick"
    • sbilanciamento
      • tiriamo verso di noi, presa con braccio avanzato dal lato del piede avanzato per entrambi, ci segue, mettiamo il nostro piede avanzato dietro la sua gamba avanzata, bloccandola, spingiamo, è costretto a sollevare la gamba o inciampare
    • entrata
      • ci pieghiamo sulle GAMBE "raccogliendogli" la caviglia con l'altra mano, interna alle sue gambe
    • proiezione
      • camminiamo verso la gamba che gli abbiamo sollevato facendolo girare e proiettandolo o gli blocchiamo la gamba d'appoggio con la gamba avanzata e ruotiamo su noi stessi, portandolo giù
    • seguito a terra (visto di sera)
      • ginocchio sullo stomaco, possibilmente mantenendo presa dietro al collo fatta in apertura, con la mano opposta al ginocchio in pratica
    • finalizzazione (vista di sera)
      • strangolamento aggiungendo l'altra mano sul bavero, questa volta con 4 dita dentro e palmo in sù, cambiamo ginocchio d'appoggio andandogli alle spalle e incrociando le braccia per lo strangolamento. testa dal lato della gamba ora STESA, era prima sullo stomaco (questo evita che giri con noi)
Rodizio di lotta in piedi, fatto di pomeriggio. Mi sono fatto male al gomito, solito grosso livido, a causa di una proiezione fattami da una cintura marrone di judo che è anche una cintura blu di jiu-jitsu brasiliano. Mi è sembrata una combinazione Uchi Mata - Kouchi Gari, ma sono davvero un principiante e mi farebbe piacere essere corretto da chi l'ha fatta se mai mi dovesse leggere. Ho trovato la lotta in piedi più intuitiva di quella a terra a cui mi sto piano piano abituando, sono pesante per cadere bene e mi manca l'allenamento da in piedi ma a primo acchitto sembra più "naturale" della lotta a terra, nella quale molti gesti spontanei sono disastri (stendere le braccia per proteggersi, girarsi di schiena, etc.).

Rodizio di guardia. (pomeriggio) - forse dovrei avere più varietà (o tempismo) sugli attacchi dalla guardia chiusa, almeno fintare una cosa e farne un'altra.

Rodizio di posizione sulla schiena. (pomeriggio)

Lotta a terra (sera) - due sole lotte per me, il maestro mi ha detto di fermarmi dopo la seconda visto che, forse per stanchezza, in realtà sono finito e rimasto sotto per tutti i 12 minuti. Grosse difficoltà ad uscire con l'avversario sopra e di lato se pesante o più esperto. Il maestro suggerisce di migliorare il tempismo quando mi passano la guardia ed iniziare già la fuga. Non riesco con i ponti a sfuggire con il bacino abbastanza dietro da infilare il ginocchio, devo fare qualcosa prima o aspettare poi un momento propizio. Pensare che sono uscito molto più facilmente da una breve montata, mentre sotto la posizione laterale sono stato diversi minuti. Non che mi dispiaccia visto che è sempre buono allenare i propri punti deboli.

Guarderò qualche bella proiezione da in ginocchio per variare la partenza passiva d'attesa o al massimo di guardia.

Ho notato: sono più in forma di 2 mesi fa, sia col peso che col fiato. È la tecnica che cresce relativamente lentamente e che non emerge nelle lotte contro avversari del mio peso o più pesanti.

Allenamento: 2007.05.01

Palestra chiusa per il 1 maggio!