Esercizi, oltre al riscaldamento e ai nostri propedeutici classici:
- Passaggio della guardia aperta da in piedi, senza che si usino le mani, né per difendere né per passare
- Uscita di bacino con rotazione sulla spalla, riportandosi frontali, da usare quando il compagno ci ha portato entrambe le gambe su un lato e le schiaccia al tappeto facendo pressione sul ginocchio superiore per tenerci bloccati
- Passaggio della guardia aperta da in piedi, dove chi difende non può effettuare prese (rimane con i pugni chiusi per resistere alla tentazione :) e chi passa sì
- Doppia uscita di bacino, utile quando ci stanno spingendo al lato una delle gambe sollevate della guardia aperta. Rispondiamo puntellando prima il piede libero per far scivolare il bacino lateralmente e poi incrociando la stessa gamba, facendo perno col piede sulla gamba di lui, riportandoci frontali
- Tecnica vista di pomeriggio, quando si passa la guardia aperta da in piedi e il compagno ha un gancio esterno sulla nostra gamba avanzata e spinge col tallone sul nostro bacino con l'altra, si scalza il tallone con la mano, con la rotazione del bacino si sposta la sua gamba al lato e la si porta giù con l'altro braccio (se gamba destra, presa e spinta col braccio destro, incrociando) mentre si scende in posizione di controllo laterale abbracciando la testa con l'altro braccio (quello che inizialmente ha scalzato il tallone), stabilizzando la posizione e impedendo al compagno di girarsi carponi
- Essendo relativamente in pochi, non abbiamo fatto il "rodizio" di fissazione dei concetti con cui abbiamo chiuso la lezione del pomeriggio
Ho notato:
- Riprendere di sera le tecniche fatte di pomeriggio aiuta moltissimo a fissarle
- "RipetAre, ripetAre!", diceva sempre un maestro di kung-fu cinese agli allievi italiani che si annoiavano delle interminabili ripetizioni, evidentemente non abituati a quel tipo d'allenamento
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